Numerosi studi e ricerche riguardano Isola Polvese con contributi di approfondimento di diversi studiosi e specialisti appartenenti a Enti, Istituti di Ricerca e Associazioni.

Il territorio dell’Isola, la sua storia, la grande biodiversità che caratterizza il suo ambiente ha stimolato negli anni numerosi studiosi delle più diverse discipline scientifiche e umanistiche.

Di seguito si propone una raccolta dei Quaderni di Isola Polvese realizzati con il supporto del Centro di Esperienza Ambientale.

Alcuni quaderni sono il risultato di anni di rilevazioni e raccolta dati eseguiti dagli operatori del CEA.

I NOMI RACCONTANO – LA TOPONOMASTICA DELL’ISOLA POLVESE

Caterina Longo – Piero Salerno

Il lavoro aggiunge un interessante tassello al percorso di conoscenza,
rispetto e salvaguardia dell’Isola Polvese da parte della Provincia di Perugia.
Uno studio particolare, che però è in grado di riproporci attraverso la memoria,
le parole e i nomi, la cultura materiale, gli usi, la storia, la microstoria di
questo territorio.

I toponimi, i nomi sono segni, simboli che rappresentano la volontà e la
capacità continua, perpetua di comunicare nel tempo, comunicare anche
quelle “cose”, quei fenomeni che non sono da noi visti, ma nascondono un
universo di relazioni, fondamento stesso della comunicazione e della vita.

Il lavoro svolto ha consentito di recuperare informazioni dalle principali fonti disponibili avviandone nel contempo una sistematizzazione.

Il materiale è stato integrato con dati di archivi storici e bibliografici, quindi ulteriormente elaborato secondo le regole condivise dagli studiosi di toponomastica.

La supervisione scientifica è dovuta al Prof. Batinti e al suo contributo di esperto.

Orchidee dell’Isola Polvese – con osservazioni sulle specie del Comprensorio Trasimeno

di Caterina Longo – Piero Salerno

L’indagine svolta negli anni 1999-2002 sulle specie orchidologiche dell’Isola ha consentito la stesura della check-list delle orchidee presenti sul territorio.

I risultati emersi nel corso della ricerca sono di indubbio interesse in quanto hanno portato all’individuazione di diverse specie mai segnalate.

È stata rilevata la distribuzione sul territorio con la verifica di quelle già individuate negli anni precedenti all’indagine e l’arricchimento della check-list con l’aggiunta di nuove specie.

Gli autori sono soci di GIROS Gruppo Italiano Orchidee Spontanee e hanno contribuito con rilievi e segnalazioni di specie nel comprensorio del Trasimeno e dell’area Appenninica Umbro-marchigiana.